Riparbella borgo d’arte: il Comune “in cerca” di facciate da dipingere

Il Comune intende valorizzare il centro storico con l’arte. Un progetto già avviato, che ha visto la realizzazione di un murales orizzontale e uno verticale. E che vuole proseguire adesso andando a ‘colorare’ e rendere artistiche le facciate degli edifici del centro storico. A questo scopo il Comune ha pubblicato una manifestazione d’interesse diretta ai privati cittadini che possono essere interessati a dare in comodato d’uso all’Amministrazione Comunale le facciate poste sulla via principale di Riparbella permettendo così all’Amministrazione stessa di realizzare, attraverso fondi regionali già assegnati, dei murales artistici.

L’invito è rivolto a chiunque abbia interesse a mettere a disposizione spazi (muri di edifici e recinzioni) comunque visibili, a condizione che si trovino nel centro storico del paese di Riparbella. 

Il progetto prevede la realizzazione di opere grafiche con tecnica da decidere (escluse incisioni, graffiature, sabbiature ecc.) così come previsto da regolamento delle insegne di esercizio, realizzazione di murales e esercizio di spray art su spazi pubblici o su spazi privati, escluse superfici di edifici o manufatti di interesse artistico, storico, ambientale e architettonico. I cittadini interessati, proprietari degli spazi, potranno indicare la propria disponibilità agli uffici comunali utilizzando l’apposita modulistica pubblicata sul sito del Comune, con l’impegno a lasciare inalterata l’opera che sarà realizzata nello spazio concesso e comunque a concordare con l’Amministrazione Comunale, qualsiasi modifica. La Giunta Comunale valuterà le disponibilità pervenute e procederà all’individuazione degli spazi più idonei alle finalità del progetto dove verranno realizzati i murales.

Riparbella lavora per diventare un borgo d’arte. Il primo passo – ricorda il sindaco Salvatore Neri – è stato la realizzazione de “La Gioia”, il murale di piazza della Madonna che rappresenta la gioia di vivere a Riparbella, un inno alla vita in mezzo alla natura. Poi c’è stato Universo Riparbello, il murale orizzontale in vicolo della Noce, che ha visto il coinvolgimento degli studenti delle scuole di Riparbella. E le panchine artistiche, un altro progetto realizzato insieme ai ragazzi. Adesso puntiamo ad ampliare questo progetto e a farlo con la collaborazione dei proprietari degli edifici del centro storico che sono sicuro vorranno essere partecipi di questa trasformazione”. 

Le domande compilate devono essere inviate via pec o all’Ufficio Protocollo entro il 25 gennaio. 

Avviso e modulistica: https://www.comune.riparbella.pi.it/news.php?id=1133

Imposta di soggiorno dal 1 gennaio 2024

Le risorse saranno investite in progetti di valorizzazione 

dei percorsi trekking e arredi urbani, 

frutto di un percorso di partecipazione con gli operatori turistici

Entra in vigore dal 1 gennaio 2024 l’imposta di soggiorno per i turisti che soggiornano nelle strutture ricettive del Comune di Riparbella. “Il nostro era rimasto l’unico comune dell’Ambito Turistico a non averla introdotta. Abbiamo quindi avviato – spiega il sindaco Salvatore Neri – un percorso di condivisione con gli imprenditori del settore per strutturarla. Gli introiti di questa imposta devono per legge essere investiti in progetti turistici, di promozione e valorizzazione del territorio e per un piccolo Comune come il nostro avere queste risorse offre la possibilità di portare avanti progetti importanti, pensati insieme a chi opera in questo campo”. 

L’imposta partirà dal 1 gennaio 2024 e sarà dovuta da ciascuna persona per ogni pernottamento nelle strutture ricettive riparbelline in tutto l’anno, dal 1 gennaio al 31 dicembre, fino a 7 pernottamenti consecutivi o 30 cumulativi. La tariffa sarà di 1 euro al giorno. Ad essere esentati dal pagamento saranno gli iscritti all’anagrafe di Riparbella, i minori di 18 anni, i familiari di persone ricoverate nelle strutture ospedaliere e che hanno la necessità, al fine di garantire la necessaria assistenza, di soggiornare in una struttura ricettiva,i disabili non autosufficienti più un accompagnatore, le persone che alloggiano in strutture ricettive a seguito di provvedimenti adottati da autorità pubbliche per fronteggiare situazioni di emergenza conseguenti a eventi calamitosi o di natura straordinaria o per finalità di soccorso umanitario, i lavoratori che esercitano all’interno della struttura (ad esempio lavoratori stagionali).

“Già dallo scorso anno abbiamo iniziato un percorso condiviso per individuare a quali progetti dare la priorità – aggiunge l’assessora Monica Marraffa -. Abbiamo ricevuto dagli stessi operatori turistici indicazioni ad investire, come stiamo già facendo peraltro, su percorsi trekking e di ebike, e su arredi urbani che caratterizzino il territorio come le cornici selfie panoramiche. Inoltre, per semplificare il compito degli operatori turistici abbiamo pensato di utilizzare per il pagamento dell’imposta di soggiorno lo stesso portale che già le strutture utilizzano per l’obbligo normativo istat”. Ovvero per le strutture ricettive pisa.ricestat.it  e per le locazioni turistiche  pisa.motouristoffice.it . E’ già on line un video su you tube dedicato per spiegare il funzionamento del portale 

RipaChristmas

Ripa Christmas è pronto a stupire!

Il primo atto del Natale ‘green’ di Riparbella è stato il dono che da inizio dicembre ‘arreda’ le piazze e gli angoli del borgo: gli alberi di recupero, salvati e intagliati dopo che il maltempo li aveva buttati giù. Invece che terminare la loro vita come legna da ardere la Proloco di Riparbella ha deciso di affidare a Motogeppetto e alla sua motosega un progetto che durerà nel tempo e che andrà a coinvolgere, di anno in anno, altri artigiani del territorio. Un dono, appunto, per i riparbellini e per l‘ambiente. Alberi di riuso che sono anche opere d’arte e che mandano un messaggio forte alle nuove generazioni.

Ma la Proloco non si è fermata qui. E per sabato 23 dicembre sta preparando una giornata carica di divertimento e allegria.

Dalle 11 e per tutto il giorno mercatini di Natale con stand di artigianato e hobbisti, street food, laboratori per i più piccoli (all’ufficio turistico di Riparbella, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17). E ancora: esibizione del coro itinerante dei bambini di Riparbella (accompagnati dall’insegna Sara Calò, dalle 18 alle 19), musica live, improvvisazione teatrale con Michael Martinelli per le vie del paese, l’arrivo di Babbo Natale alle 19.

Infine, la passeggiata con il pony che rimarrà a disposizione durante tutta la giornata e la premiazione dell’addobbo natalizio più bello.

Chiusura in bellezza nella chiesa di San Giovanni Evangelista: alle 21.15 ci sarà il concerto del coro Alleluja e alle 21.30 il musical natalizio di Ripa dance Sport (con la maestra Jelena Calò).

Tutto ad ingresso libero.

RipaNews, la voce delle associazioni di Riparbella

Un giornalino, ma soprattutto uno spazio per raccontare Riparbella e il suo tessuto associativo. Questo territorio ha tanto da dire e RipaNews si offre come spazio per incrementare la visibilità e la coesione delle tante realtà che animano Riparbella, dalle associazioni di volontariato alle scuole, in un clima di collaborazione e sostegno, con il fine di migliorare i servizi offerti ai cittadini, dal Comune ma anche dalle organizzazioni di volontariato.

E questa prima uscita, nel mese di novembre, non è casuale. E’ in questo periodo dell’anno che si tiene, come tutti ben sappiamo, la tradizionale Sagra del Cinghiale, una manifestazione che ha superato il mezzo secolo e che ha saputo crescere mantenendo saldo il suo spirito originario ma sapendosi rinnovare e adeguare ai tempi, simbolo più di ogni altra della coesione e del lavoro di squadra di questa comunità che la festa va a celebrare insieme ai sapori tipici.

Caccia al vino

Sabato 1 ottobre

Una caccia al tesoro a tappe tra vini e cantine abbinando il piacere del gioco a quello della degustazione, in un territorio con un’antica storia e dalle grandi attrattive paesaggistiche ed enogastronomiche.

Qualche ora da trascorrere con leggerezza nel divertimento, e dove i vincitori saranno ricompensati con lo stesso frutto delle loro ricerche: il vino delle migliori cantine di Riparbella.

Tre tappe per tre cantine. Tre cantine per tre vini di prestigio.

Info e biglietti